Un blocco che sarebbe realmente utile è quello alla schizofrenia con cui è stata gestita a livello istituzionale la vicenda con il susseguirsi di notizie che cambiano dalla sera alla mattina alimentando allarmismo tra i consumatori e disorientamento tra gli allevatori.
E quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel chiedere chiarezza sul piano di controllo straordinario, proposto dal Ministero della Salute insieme a quello delle Politiche Agricole, in riferimento ai tempi, agli effetti e sopratutto alle modalità di indennizzo.
Dalla prima scoperta della presenza di alcuni casi di diossina alle limitazioni alle esportazioni imposte dai diversi Paesi fino ai negoziati con l’Unione Europea e al piano di controllo, è stata - ha precisato Marini - una escalation di notizie forvianti e contraddittorie che stanno mettendo a rischio un settore strategico dell’agroalimentare e con esso l’intera immagine del Made in Italy.
I danni provocati alla confusione e dalla incertezza ci sembra prescindano - ha concluso il presidente della Coldiretti - dalla dimensione dei fatti reali.
fonte: newsfood.it
mercoledì 2 aprile 2008
Mozzarella di bufala: bloccare la schizofrenia non il latte
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